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S’intrecciano nuovamente i fioretti a Rovigo

3 Febbraio 2023 Stampa articolo

ROVIGO – Il prossimo fine settimana, 4 e 5 febbraio, il complesso CEN.SER di Rovigo ospiterà nuovamente gare di scherma di livello nazionale e queste per la prima volta per Rovigo saranno gare Under 14.

La manifestazione è denominata “Grand Prix Joy of Moving Fioretto Femminile e Maschile a Squadre Under 14” e ne rappresenterà la fase Nazionale.

Le gare avranno inizio sabato alle 8.30 con le categorie Maschietti-Giovanissimi, dove con grande soddisfazione della società organizzatrice, il Centro Scherma Rovigo, sarà presente una squadra di loro atleti, composta da Ettore Gemelli, Edoardo Grandi, Enrico Basaglia e Gabriele Troiani.

Gli atleti saranno impegnati per la prima volta in una competizione nella loro città. A seguire gareggeranno le squadre delle Ragazze – Allieve, mentre nella giornata di domenica ci saranno prima i Ragazzi – Allievi e successivamente Bambine – Giovanissime.

Questa è una gara Nazionale che vedrà in pedana, nelle 2 giornate, circa 120 squadre di tutte le Regioni d’Italia, per un totale di circa 400 atleti che, accompagnati da genitori e tecnici, porteranno un notevole indotto nel territorio di Rovigo.

Lo sviluppo delle gare prevede una prima fase con gironi all’italiana di 3 o 4 squadre, i cui risultati porteranno alla formazione di un tabellone ad eliminazione diretta che porterà le due squadre finaliste a giocarsi il titolo finale nella pedana centrale.

La manifestazione ha luogo anche grazie alla Federazione Italiana di Scherma, che dimostra da anni fiducia nella locale società di Scherma. Federazione che si è occupata con i suoi tecnici della preparazione del campo di gara, mentre il Comitato Regionale della FIS ha affiancato i dirigenti del Centro Scherma Rovigo nell’organizzazione della gara.

Determinante, inoltre, il contributo della Fondazione Cariparo, sempre attenta e presente alle necessità del territorio in ambito culturale e sportivo.

Senza dimenticare tutto il direttivo del Censer e il personale, sempre a disposizione del comitato organizzatore per risolvere tutte le richieste per la riuscita della suddetta manifestazione.

Il Centro scherma Rovigo è presente a Rovigo dal 1987 e dal 1993 il maestro Giovanni Casotto ne è il presidente. La palestra è in Via Malipiero 100, dove è sempre possibile fare delle lezioni di prova gratuite e dove si accolgono bambini dai 6 anni. La scherma comunque non pone confini d’età e le pedane del Centro Scherma Rovigo possono accogliere anche adulti che vogliono provare questo sport.

Il Centro Scherma Rovigo è una piccola società nel panorama Nazionale di uno sport che esprime atleti di livello mondiale; tuttavia, è stata in grado di avere tra i suoi atleti vincitori di titoli Regionali e anche un campione nazionale di Fioretto under 14, convocato in Nazionale per i giochi del Mediterraneo.

Questo grazie anche alla presenza in palestra di istruttori di grande valore, come quello attuale, il maestro Leszek Martewicz, plurimedagliato ed olimpionico come atleta della nazionale polacca, che da più di 20 anni vive con la famiglia in Italia. Diplomato presso l’Accademia Nazionale di Scherma a Napoli, è in possesso di una grande esperienza internazionale, prima come assistente del Maestro della squadra Nazionale Polacca di Fioretto Femminili, poi dal 1989 a Madrid come maestro nella Nazionale spagnola di Fioretto Maschile per 3 campionati del Mondo e per l’Olimpiade di Barcellona.

Il maestro Martewicz dal 2011 collabora con il Centro scherma Rovigo, che vede anche tra i suoi allenatori l’istruttore federale di II livello, Andrea Bordon, che dall’età di 6 anni esercita con grande passione questo sport nel Centro Scherma Rovigo, ed è un prezioso collaboratore della società.

Un ringraziamento va infine al Comune di Rovigo e all’assessore Alberghini, alla Regione Veneto, al Coni e al Panathlon Club che hanno offerto il patrocinio alla manifestazione.

Si ricorda che alla manifestazione è previsto l’ingresso gratuito e rappresenta la possibilità di vedere all’opera atleti giovani ma di grande talento e con un sicuro futuro, ma non sarà difficile trovare tra gli accompagnatori e gli istruttori conosciuti ex atleti di valore internazionale.

C.S.



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