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L’Itas Mutua non può nulla contro UnipolSai

La squadra del Baseball Softball Club Rovigo si è scontrata con la corazzata felsinea contro cui è uscita sconfitta ma a testa alta nel campionato di serie A
5 Aprile 2022 Stampa articolo

ROV       0             1              0             0             0             0             0              2             0             3

BOL        2             0              1             0             1             1             2              1             X             8

 

ROV       1             0              2             0             0             0             0              3

BOL        5             3              0             0             0             0             5              13                                         

                                           

BOLOGNA – Testa alta e qualche segnale incoraggiante nell’esordio da brividi dell’Itas Mutua Baseball Softball Club Rovigo nel campionato di Serie A di baseball. Il “derby delle assicurazioni” giocato sabato sul prestigioso campo dell’UnipolSai Fortitudo Bologna si è chiuso con la prevedibile doppia affermazione dei padroni di casa ma non ha intaccato l’entusiasmo rossoblù per il via alla seconda stagione consecutiva nella massima serie nazionale.

Il confronto, valido per la prima giornata del Girone B, è stato arricchito dall’emozionante incrocio sul diamante tra Filippo Crepaldi, rodigino doc arrivato ai vertici nazionale ed europei in maglia Fortitudo, e la società nella quale è cresciuto: al termine di gara uno il club polesano gli ha consegnato anche una casacca ricordo con il suo nome stampato sulla schiena a dimostrazione di un legame che continua a essere molto forte.

Nonostante la diversa caratura tra le due squadre, Rovigo ha affrontato la prima sfida di giornata giocando da subito a viso aperto. Sotto di due punti al termine del primo inning, i rossoblù hanno trovato il primo passaggio sul piatto della loro stagione con Sandalo. Complice l’attenta difesa ospite, Bologna non è mai riuscita veramente a fuggire e a prendere il largo, limitandosi ad aumentare il vantaggio in modo graduale ripresa dopo ripresa.

Rovigo ha alternato sul monte Pietrogrande, Lorenzo Taschin, Rondina e Giacomo Taschin, tutti bravi a gestire il difficile confronto contro le quotate mazze bolognesi. All’ottavo inning anche i due punti di Sandalo e Salvatore che hanno reso meno ampia la forbice finale del punteggio.

Gara due ha permesso all’Itas Mutua di schierare sul monte i nuovi lanciatori stranieri arrivati durante il mercato invernale. Ma la Fortitudo ha iniziato con un piglio ben diverso rispetto alla prima partita di giornata e, dopo il punto rossoblù di Bravo, è andata a segno ben cinque volte al primo turno nel box. L’Itas Mutua ha ripreso a muovere il suo tabellone al terzo inning con le corse vincenti di Nosti e Pizzoli, entrambi autori di buone prove in battuta, ma Bologna era già scappata via nel punteggio.

Ottimo il rilievo di Muzzarelli, che nella fase centrale dell’incontro non ha concesso nulla all’attacco fortitudino. Poi però nel settimo inning sono arrivati altri cinque punti dei padroni di casa per il definitivo 13-3.

Alla soddisfazione di aver esordito con onore in uno dei diamanti più prestigiosi d’Italia, l’Itas Mutua Rovigo aggiunge segnali incoraggianti in vista delle partite contro avversari più alla portata. Di più davvero non si poteva chiedere al roster allenato da Soto Diaz e c’è grande fiducia in vista della prima doppia sfida sul diamante di casa contro Castelfranco Veneto in programma il prossimo weekend. 

 

C.S.



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