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Rugby Villadose sconfitta a Trento

9 Maggio 2022 Stampa articolo

 

Rugby Trento- Fulvia Tour Andreotti Auto Rugby Villadose 41-0

 

MARCATORI: 10′ meta Sboner tr. Cantonati; 30′ meta Sboner; st 2′ meta Percoco; 13′ meta Valenari; 16′ meta Della Sala tr. Valenari; 21′ meta Panza tr. Cantonati; 40′ meta Boldrin.

RUGBY TRENTO: Valenari; Cantonati, Maris, Benatti, Bottura; Bertocco, Canova; Percoco, Sembenotti, Sboner; Tognotti, Giovannini; Della Sala, Miccichè, Forni. Subentrati: Maule, Lamanna, Dellai, Pedrotti, Chini, Marcon, Panza, Boldrin. All. Soldani.

FULVIA TOUR ANDREOTTI AUTO RUGBY VILLADOSE: Benigni; Rizzatello, F. Ottoboni, Pravato, Tamiso; Pellegrini, Borsetto (st 17′ Rizzato); Romualdi, Cariero, Macrì; Benetti (pt 26′ Moro), Bressello; Bagatella, Manfrinato, Andrioli. All. Pellielo – Capitozzo.

ARBITRO: Giorgio Schinchirimini.

NOTE: pt 12-0; cartellino giallo a Pellegrini (st 26′).

TRENTO – Non era partita nel migliore dei modi la trasferta trentina del Fulvia Tour Andreotti Auto Rugby Villadose, con un match già ampiamente preannunciato in salita.

Contro una formazione quotata e che punta al passaggio di categoria, Vladimiro Pellielo e Giancarlo Capitozzo si sono trovati con gli uomini a dir poco contati, con giocatori appena a disposizione e diversi fuori ruolo, basti pensare al terza linea Rizzatello schierato all’ala, ma anche Romualdi terza centro, Pellegrini ancora all’apertura per sopperire all’assenza di capitan Davì.

Non bastasse tutto questo, il Dose ha perso per infortunio sia Benetti che Borsetto durante la partita, dovendo ricorrere a Moro, non al meglio della condizione, e Rizzato, esaurendo le scelte in panchina.

Nonostante questo, un buon primo tempo combattuto chiuso sotto soltanto 12-0.

Nella ripresa, prova a stringere i denti finché può Pravato, anche lui colpito duro e non al meglio e poi costretto ad uscire lasciando i polesani in quattordici prima, e in tredici poi con il cartellino giallo a Pellegrini.

Occasione d’oro per il Rugby Trento per dilagare, nonostante la prova coraggiosa degli ospiti, iniziata sul campo con una meta che i due assistenti avevano giudicata non trasformata, mentre l’arbitro ha concesso i 2 punti supplementari, e poi con un calcio sbagliato da Pellegrini, ad ulteriore riprova della giornata a dir poco sfortunata.

“C’è naturalmente poco da commentare per una partita nata male e che è andata così – si rammarica alla fine coach Pellielo -. Ai ragazzi non posso che dire comunque bravi perché hanno giocato con orgoglio nonostante tutte le difficoltà e hanno dato tutto”.

 

Domenica si riparte per l’ultima casalinga contro un altro avversario di livello come il Rugby Feltre, altra squadra che vorrà giocarsi fino alla fine le proprie possibilità di promozione in serie B.

C.S.



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