Solmec inizia con una sconfitta
Solmec Rhodigium Basket – Posaclima Ponzano Basket 43-56
(6-12; 11-14; 15-17; 11-13).
Rhodigium: Viviani 10. Battilotti 5, Zanetti 4, Furlani 5, Hatch 9, Martin n.e., Tumeo 5, Bonivento, Marchetti n.e., Ballarin 5, Poletto. All. Pegoraro.
Ponzano: Fiorotto 8, Gobbo 2, Mosetti 14, Milani 11, Pertile 2, Zoleo, Iuliano 8, Favaretto 4, Valli 2, Varaldi 5, Volpato. All. Gambarotto.
ROVIGO – Inizia in salita l’avventura in Serie A2 di Solmec Rhodigium Basket. Le giocatrici di coach Giulia Pegoraro cedono per 43-56 contro Posaclima Ponzano Basket, che si aggiudica così i primi due punti stagionali.
La partita ha faticato a decollare nelle prime fasi: le due squadre hanno sbagliato molte conclusioni nei primi minuti. Il primo canestro è stato segnato da Milani per le ospiti dopo oltre 3′ di partita, prontamente ribattuta dall’arresto e tiro di Silvia Viviani (10 punti).
Rovigo non ha mai messo la testa avanti nel corso del primo quarto, con Ponzano che ha chiuso sul 6-12. Nel secondo Shannon Hatch prova a caricarsi le compagne sulle spalle con 4 punti consecutivi, ma Ponzano regge bene il colpo e chiude sul 17-26 il primo tempo nonostante i parecchi errori dalla lunga distanza.
Il secondo tempo si apre con una tripla di Rhodigium: un buon inizio per la squadra di casa, giusto prima del momento di carestia in zona d’attacco. Rovigo non ha segnato dal campo per svariati minuti, lasciando fuggire Ponzano nel punteggio e andando così a -20 (23-43). Un buon break per le rossoblù ha permesso di chiudere il quarto sul 32-43. Nell’ultimo quarto Rhodigium, pur tenendo testa a Ponzano, non è mai riuscita a rientrare in partita, concludendo col risultato di 43-56.
Esordio al Palazzetto dello Sport di Rovigo, dunque, andato in archivio. Ora le giocatrici rossoblù hanno una settimana di tempo prima della sfida contro Umbertide, ieri sconfitta a Treviso nella prima giornata per 61-55.
Giulia Pegoraro, allenatrice Solmec Rhodigium Basket: “La partita ci ha dato delle buone indicazioni. Sapevamo che Ponzano è una squadra che punta ai primi sei posti in classifica e quindi con ambizioni diverse dalle nostre.
Loro hanno una panchina molto lunga e con dei ruoli nei quali noi facciamo fatica ad accoppiarci. Le nostre rotazioni al momento sono un po’ corte e non possiamo permetterci una partita sottotono da parte delle giocatrici: le ragazze lo sanno bene. Dobbiamo aumentare l’intensità nell’allenamento se vogliamo essere competitive in questo campionato”.
C.S.