Solmec travolge Treviso; seconda vittoria
Ivma Nuova Pallacanestro Treviso – Solmec Rhodigium Basket 70-84 (17-25; 13-25; 24-25; 16-9)
Treviso: Streri 11, Franceschini N.E, Bocchetti 9, Prete 23, Buranella, Baron 2, Casetta N.E, Falenczyk 8, Jacquot 11, Nicora 6. All. Conte.
Rhodigium: Stoichkova 16, Viviani 17, Castelli 6, N. Stavrov 7, Cremona 1, E. Stavrov 4, Zanetti 8, Nako Moni 2, Leghissa 13, Mutterle 8, Novati 2. All. Pegoraro.
TREVISO – Due trasferte e altrettante vittorie per Solmec Rhodigium Basket nell’inizio del campionato di LBF Serie A2. La formazione rodigina ha centrato il successo al PalaPascale contro Ivma Nuova Pallacanestro Treviso grazie a una prestazione corale che si è conclusa con il punteggio di 70-84.
Parte col piede giusto Treviso, centrando tre tiri dalla distanza e portandosi subito avanti nei primi minuti. Rovigo non si fa prendere alla sprovvista, ricuciono subito lo stappo a si portano a dirigere la musica a metà del primo quarto, senza più guardarsi indietro. Solmec raggiunge la doppia cifra di vantaggio sul 13-23 a poco più di 60” dal primo “gong” della partita: Silvia Viviani (top scorer con 17 punti) centra il canestro che manda le squadre in panchina sul 17-25.
Il punteggio si assesta sulla doppia cifra di vantaggio per le giocatrici di coach Giulia Pegoraro nel secondo quarto, con Rovigo che si porta, ad minuto dalla fine del primo tempo, a +20. Merito delle giovanissime Martina Mutterle (8 punti) e Ema Stavrov (4 punti), con la slovena che centra i primi punti della sua giovanissima carriera in A2.
L’inizio della ripresa è nel segno di Katrin Stoichkova: la giocatrice bulgara concluderà la partita con 16 punti a referto, 7 dei quali arrivati nei primi minuti del terzo quarto. Il distacco rimane pressoché invariato, con Solmec che ha potuto contare sulla presenza di Nicole Leghissa sotto i tabelloni: la lunga chiuderà con 13 punti.
Coach Conte a meno di 2′ dal termine viene espulso per proteste. Topo scorer della partita la trevigiana Fabiana Prete che ha messo a referto 23 punti.
Vista la dote ampia della squadra coach Pegoraro ha lasciato ampio spazio alle giovani nei minuti finali della partita. È 70-84 il punteggio finale.
Coach Giulia Pegoraro: “Sono contenta per il 80% della gara di ieri: abbiamo rispettato il piano partita per i primi 30/35 minuti. Nel finale, ruotando tutte le giocatrici, abbiamo abbassato l’attenzione: è normale quando si conduce con un ampio vantaggio.
Siamo state mature nell’esecuzione del piano partita: Nicole Leghissa è stata brava a prendere il controllo dell’area, ma anche Silvia Viviani e Katrin Stoichkova non si sono accontentate della soluzione da lontano. Iniziare così ci dà sicuramente fiducia: conferma il nostro progetto partito anni fa con un nucleo di giocatrici giovani e futuribili che ora sono giocatrici esperte della categoria. Contro Matelica sarà una sfida intensa dato che, a oggi, è la squadra più forte del campionato insieme a Ragusa”.
Il sabato di LBF Serie A2 ha regalato solo un’altra partita oltre a Solmec-Treviso, ovvero l’altro derby veneto tra Alpo e Vicenza. Le veronesi sono riuscite a portare a casa la sfida per 81-77, oggi si giocheranno le seguenti partite: Matelica-CUS Cagliari, Ragusa-Bolzano, Umbertide-Trieste, Faenza-Ancona. Riposo: Alcamo.
Sabato 25 ottobre la Solmec tornerà tra le mura amiche per sfidare Halley Thunder Matelica.
C.S.







