ANCONA – Al primo anno di categoria è subito campionessa italiana allieve dell’alto Nurah Mandy Fadika (Assindustria Sport), l’unica ad aver ragione dell’asticella a 1,69. In un fine settimana, come d’abitudine, ricco di vittorie per i colori del club gialloblù, è suo il risultato da copertina. L’ha ottenuto ai Campionati italiani allievi indoor, di scena ad Ancona. E, dopo le cinque medaglie conquistate nel weekend precedente da under 20 e under 23, ecco un altro alloro tricolore da infilare in bacheca per la società veneta.
Nurah, nata in Italia da famiglia ivoriana ed ex pallavolista, eguaglia il suo personale alla prima prova. A salire idealmente sul podio assieme alla longilinea (179 centimetri di statura) quindicenne di Badia Polesine, anche il suo tecnico, Umberto Tridello, che la allena quattro volte a settimana a Rovigo.
[1] Spostandosi sulla seconda fase veneta dei campionati italiani invernali di lanci, allo stadio Consolini di Verona, i riflettori illuminano un’altra atleta polesana, Taré Bergamo, che invece si allena allo Stadio Colbachini di Padova seguita da Renzo Roverato: il suo il suo 48.54 metri nel disco giovanile significa un miglioramento di 1.13 sul record personale e il “minimo” necessario per la partecipazione agli Europei under 20 di Gerusalemme.
L’impianto scaligero ha peraltro regalato diverse soddisfazioni ad Assindustria Sport, perché, nel martello giovanile, si migliora anche Keren Mbongo, raggiungendo i 50.76 metri che le valgono il secondo posto.
Piazze d’onore pure per le azzurre Lucia Prinetti Anzalapaya nel martello assoluto (58.57, davanti alla compagna di squadra Greta Zin, terza con 48.62) e Margherita Randazzo nel giavellotto (48.27), ma è secondo anche Luca Marchiori nel martello maschile (56.83). Valerio Forgiarini ha invece affrontato la seconda fase friulana a Trieste, imponendosi nel disco con 51.33 metri.
Tornando in sala, merita di essere segnalata la vittoria nel triplo di Matteo Cimarelli al Palaindoor di Padova (14.40), nelle gare di contorno ai campionati regionali di prove multiple, con Francesca Ventura terza fra le donne (12.27). C’è però un altro protagonista nel weekend di gare oltre a Fadika e Bergamo, ed è Lorenzo Lazzaro.
È lui, infatti, il nuovo campione veneto assoluto di cross corto. Ha conquistato il titolo domenica al “Grumolove” di Grumolo delle Abbadesse (Vicenza), nel terzo appuntamento della stagione veneta sui prati, con circa 1.200 partecipanti. Sui 3 km del veloce tracciato ricavato all’interno del centro sportivo Palù, Lazzaro ha preceduto in volata il compagno di squadra Nimbaly Mane: 8’55” e 8’59” i loro rispettivi riscontri cronometrici.