- agorasport.it - https://www.agorasport.it -

Coppa Italia Cadetti e Giovani

[1]ROVIGO – Si ripresenta la scherma ad alto livello nella Provincia di Rovigo e per quest’anno sportivo, dopo la pausa imposta dal Covid, l’appuntamento è presso la splendida struttura del Complesso CenSer di Rovigo.

La manifestazione della Fase Nazionale “Coppa Italia Cadetti e Giovani” è iniziata nella mattinata di giovedì 28 aprile con in palio, oltre al titolo di vincitore della finale Nazionale della Coppa Italia, gli ultimi pass per i Campionati Italiani Under 17 e Under 20 di fine maggio a Catania.

La gara, è stata organizzata dal Comitato Regionale Veneto della Federazione Italiana di Scherma con la collaborazione dalla società sportiva “Centro Scherma Rovigo” e vedrà, nei 4 giorni previsti fino a domenica 1° maggio 2022, disputarsi sulle 38 pedane di gara allestite dai tecnici della Federazione, gli incontri di Spada, Fioretto e Sciabola maschile e femminile per entrambe le categorie Under 17 (Cadetti) e Under 20 (Giovani).

La manifestazione ha preso regolarmente il via alle ore 8.30 con l’inno Nazionale e tutti gli atleti già nelle pedane di gara. Erano inoltre presenti all’avvio degli incontri, il Consigliere nazionale della Federazione Italiana di Scherma Guido Di Guida, il Presidente del Comitato Regionale Veneto della FIS Alberto Spiniella, il Delegato Provinciale per Rovigo della FIS Massimo Bertaglia e in Rappresentanza della Società di scherma Centro Scherma Rovigo la Vicepresidente Maddalena Zanetti.

Circa 400 gli atleti nella prima giornata in rappresentanza di tutte le Regioni d’Italia, con numeri simili previsti in ciascuna delle restanti tre giornate.

Le tre gare della prima giornata sono state dedicate agli atleti della categoria Cadetti e ad esordire sono stati i fiorettisti che si sono affrontati nella prima fase a gironi necessaria per la successiva formazione dei tabelloni ad eliminazione diretta. Grande agonismo negli incontri e livello tecnico elevato anche grazie alla presenza sia di giovani emergenti che di atleti con maggiore esperienza.

Il padiglione E del CenSer di Rovigo ha fatto da cornice perfetta all’evento, anche grazie alla piena integrazione degli spazi disponibili e la oculata disposizione delle pedane di gara che hanno permesso al pubblico la comoda visione di tutti gli incontri. La gara è stata infatti una delle prime in Italia con l’accesso permesso al pubblico dopo il periodo di restrizioni CoVid.

Nella finale si è imposto il portacolori della Comini Padova Mattia Rubin.

Il classe 2006 ha chiuso l’ultimo incontro sul 15-7 contro Thomas Giordano del Circolo della spada Mangiarotti, secondo classificato. Sul terzo gradino del podio Lorenzo Raggi del Circolo Scherma Raggetti di Firenze e Antonio Guido Pesce dell’Udinese Scherma.

A seguire nella gara di spada femminile U17 la vincitrice è stata Alice Viscardi: l’atleta del Circolo della Spada Liguria è stata in grado di superare in finale col punteggio di 15-13 Angelica Di Mario del Centro Scherma Latina, seconda classificata. Mentre hanno chiuso al terzo posto le piemontesi Giulia Grupico della Ginnastica Victoria e Letizia Gabola del Club Scherma Torino.

Finale all’ultima stoccata, invece, nella terza prova di giornata, quella di sciabola maschile Cadetti, dove Lorenzo Simionato dell’Officina della Scherma è riuscito a imporsi 15-14 su Angelo Formiconi della SS Schema Lazio Ariccia. Al terzo posto Marco Rutigliano della Scherma Trani e Filippo Calò della Scherma Club Gymnasium Aquila.

Hanno premiato, in questa giornata, gli atleti sul podio il rappresentante della Federazione Italiana di Scherma il Consigliere Nazionale Guido Di Guida, il Presidente del Consiglio Regionale Veneto della FIS Alberto Spiniella, il Delegato Provinciale della FIS Massimo Bertaglia, la Vicepresidente del Centro Scherma Rovigo Maddalena Zanetti e in rappresentanza del Panthlon Rovigo Umberto De Filippo e Francesco Lanzoni.

Inoltre, premiazione degli atleti dell’ultimo podio della giornata con la presenza del Vice presidente della Fondazione CARIPARO Giuseppe Toffoli, Fondazione che ha garantito sostegno alla manifestazione con il proprio contributo.

Venerdì 29 aprile è toccato agli atleti della categoria Giovani: alle 8:30 i fiorettisti, alle 10:30 spazio alle spadiste e, in chiusura, dalle 14 la gara di sciabola maschile.

Nel fioretto maschile categoria Giovani successo di Francesco Cercaci del Club Scherma Jesi. In finale il marchigiano ha battuto per 15-13 Marco Pellis della Società Scherma Pordenone. Terzi classificati Paolo Carafa della Giulio Verne Scherma e Niccolò Martini del Club Scherma Agliana. [2]

In questa categoria era presente anche l’atleta del Centro Scherma Rovigo Giosuè Raule , appartenente alla categoria Cadetti nella quale si è già precedentemente qualificato per la finale Nazionale grazie ai regolari allenamenti nella palestra di via Malipiero di Rovigo sotto a guida del maestro Martewicz.

A seguito degli ottimi risultati dell’anno sportivo si è cimentato in questa categoria superiore con buone ambizioni e la voglia di fare esperienza. La sua gara è stata sicuramente soddisfacente nella fase a gironi, alla fine dei quali occupava il 40° posto sui 134 partecipanti, mentre è stato poi battuto nella fase ad eliminazione diretta posizionandosi complessivamente a metà classifica.

Giovannella Somma del Posillipo Napoli ha invece ottenuto la vittoria nella spada femminile conquistando all’ultima stoccata sul 15-14 l’assalto contro Giulia Amici del Circolo della Spada Cervia Milano Marittima. Terzo posto condiviso da Matilde Cassina della Malaspina Massa e Giulia Paulis delle Fiamme Oro.

Nella terza prova, quella di sciabola maschile U20 categoria Giovani, a salire sul gradino più alto del podio è stato Francesco Pagano della SS Scherma Lazio Ariccia. L’atleta in finale ha superato 15-7 Edoardo Reale del Frascati Scherma. Terzo posto Niccolò Panconi della Scherma Oreste Puliti Lucca e anche per Daniele Stirpe della Virtus Scherma Lame Tricolori.

Questa seconda giornata di gara è stata onorata dalla presenza del Presidente della Federazione Italiana di Scherma, Paolo Azzi, che dopo aver seguito il susseguirsi degli incontri ha partecipato alle cerimonie di premiazione delle tre gare con l’Assessore della Regione Veneto referente per la materia spettacolo e sport Cristiano Corazzari,  il Consigliere Nazionale della FIS Guido Di Guida, il Presidente del Consiglio Regionale Veneto della FIS Alberto Spiniella, il delegato Provinciale del CONI Lucio Taschin, il Delegato Provinciale della FIS Massimo Bertaglia, la Vice Presidente del Centro Scherma Rovigo Maddalena Zanetti e  in rappresentanza del Panthlon Rovigo Nicola Sprocatti.

Sul sito della Federazione Italiana di Scherma, dove si possono consultare tutti i risultati di ogni singolo incontro, sono state seguite e riportate in diretta tutte le fasi della manifestazione, anche con la pubblicazione di numerose foto scattate dal fotografo ufficiale della FIS, sempre presente sul campo di gara.

La manifestazione proseguirà sabato 30 aprile e domenica 1° maggio con le restanti gare previste per entrambe le categorie e le tre armi, con accesso libero al pubblico munito di green-pass e mascherine FFP2 e la presenza di altri atleti della Società di scherma di Rovigo.