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Intervista al presidente Boniolo

13 Ottobre 2021 Stampa articolo

ROVIGO – Non è ancora calato il sipario su una stagione davvero molto positiva per il Baseball Softball Club Rovigo supportato dai marchi Itas Mutua, Adriatic Lng e Banca del Veneto Centrale. Quanto fin qui raccolto, non solo in termini strettamente sportivi, induce già a un primo bilancio. A tracciarlo è il presidente della società rossoblù, Alessandro Boniolo.

Presidente, l’analisi della stagione non può non partire dai risultati delle due squadre seniores.

“Entrambe le nostre formazioni di punta hanno raggiunto i rispettivi traguardi stagionali. Per il baseball si è trattato di un campionato storico, il primo nella massima serie nazionale. L’obiettivo era naturalmente quello di meritare la categoria.

Dopo una prima fase chiusa alle spalle della corazzata Macerata, abbiamo disputato una grande Pool Salvezza completando il girone in testa e garantendoci la Serie A anche nel 2022. Bravissime anche le ragazze del softball di Serie A2, autrici di un campionato più che dignitoso, chiuso a metà classifica. Non è stato facile far fronte all’assenza di Leonardo Mena, trattenuto a Cuba da motivi familiari, ma grazie ad Adriano Morabito il gruppo è rimasto coeso e soprattutto ha garantito un ottimale percorso di crescita per le nostre tante giovani”.

È stato anche il primo anno del coach Josè Soto Diaz a Rovigo.

“Non era facile raccogliere l’eredità del nostro amato Fidel Reinoso, che speriamo di rivedere presto qui a Rovigo. Soto Diaz ha accettato la sfida con grande entusiasmo e fin da subito si è calato con grande umanità nella nostra dimensione diventando un punto di riferimento per atleti navigati e per i nostri giovani”.

Il meglio è sicuramente arrivato dal vivaio, con quattro finali nazionali conquistate.

“Un grande orgoglio per tutta la società. L’Under 13 softball ha conquistato un ottimo secondo posto, bravissime anche Under 18 softball e Under 15 baseball che hanno chiuso al terzo posto. Peccato solo per l’Under 15 softball che aveva conquistato il diritto alle finali ma non ha potuto disputarle perché in concomitanza con le final four di Under 13 e Under 18, con cui condividono molte giocatrici”.

Risultati e numeri dicono che il Baseball Softball Club Rovigo è ai vertici nazionali in ambito giovanile.

“Siamo presenti praticamente in tutti i campionati di categoria grazie a un bacino di bambini e ragazzi davvero importante per una realtà sportiva come Rovigo. Il merito è dei nostri qualificati tecnici ed educatori, ma soprattutto delle tante famiglie che ci danno fiducia e che credono nel progetto rossoblù. Ne è conferma anche il successo del Summer Camp, la nostra proposta di animazione estiva, che quest’anno ha fatto registrare un record di iscrizioni e si è allungato fino al mese di agosto”.

Anche il finale di stagione vedrà protagoniste le Under rossoblù.

“Certo. Domenica 17 ottobre tutte le nostre selezioni di baseball e softball saranno impegnate nelle finali di Coppa Veneto, che da sempre ci vedono grandi protagonisti. Il 24 è in programma anche la festa finale con le famiglie sul nostro bellissimo diamante”.

A proposito di diamante, il quartier generale del Baseball Softball Club anno dopo anno diventa sempre più un centro nevralgico per il batti e corri non solo provinciale.

“Dopo l’inaugurazione dello scorso anno possiamo dire di avere a disposizione un impianto davvero moderno, che si presta a ospitare eventi nazionali e anche internazionali. Ad esempio, il 30 e 31 ottobre oltre cento arbitri da tutta Italia saranno a Rovigo per il tradizionale torneo di fine stagione della categoria. Lavoriamo costantemente per migliorare la nostra struttura: in cantiere c’è un nuovo impianto di illuminazione e la già autorizzata tensostruttura che sorgerà nell’area antistante”.

È stata una stagione storica anche per il debutto nel campionato italiano per ciechi.

“E’ un progetto a cui teniamo moltissimo, partito grazie al bando ‘Oso – Ogni sport oltre’ della Fondazione Vodafone. Grazie agli amici dello Staranzano siamo riusciti ad allestire una squadra e a dare la possibilità a un nutrito gruppo di atleti di confrontarsi con il batti e corri per non vedenti. Ci piacerebbe che il movimento rodigino crescesse ancor di più e invitiamo tutti i non vedenti polesani a venirci a trovare al campo”.

Il futuro rossoblù è garantito anche grazie al sostegno di importanti partner.

“Tutti i risultati sportivi, educativi e sociali che cogliamo non sarebbero possibili senza l’aiuto di chi crede nel nostro progetto e nei nostri obiettivi. Per questo il mio enorme grazie va a Itas Mutua, Adriatic Lng, Banca del Veneto Centrale, Elite Division, CFI e BJ”.

C.S.



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