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Sincrolimpic argento iridato

4 Ottobre 2021 Stampa articolo

ASUNCIÓN (Paraguay) – Straordinario e storico risultato ai campionati mondiali di pattinaggio artistico, in corso di svolgimento nella capitale paraguaiana. 

Il gruppo di sincronizzato della Polisportiva Dilettantistica Olimpica Skaters Rovigo ottiene il secondo posto e una eccezionale medaglia d’argento alle spalle della compagine argentina e davanti al gruppo italiano Sincroroller, in quota alla società Roller di Calderara, a completare un podio fantastico per i colori azzurri.

La cavalcata 2021 è iniziata con il terzo posto ai campionati italiani a maggio ed è proseguita con il titolo di vicecampione d’Europa conquistato a Lleida in Spagna nello scorso mese di luglio; la conquista del terzo posto nazionale ha costituito il pass per le rassegne europea e mondiale come prevede l’apposito regolamento federale.

Il risultato ottenuto in Paraguay giunge al termine di un percorso lungo nove anni durante i quali il gruppo è passato attraverso momenti esaltanti e cocenti delusioni; la specialità del pattinaggio artistico sincronizzato è un’alchimia perfetta fra tante componenti, per il raggiungimento della quale occorrono anni di allenamento e un complesso lavoro di “costruzione” del gruppo; per questo motivo lo strepitoso risultato raggiunto ha visto susseguirsi l’impegno di molte atlete e diversi staff tecnici, sempre composti da allenatori di elevata e specifica preparazione.

Questo successo sportivo premia e ricompensa in modo particolare gli enormi sforzi organizzativi della società e il sostegno imprescindibile delle famiglie; veramente complessa la programmazione del viaggio che, ancorché parzialmente gestita dalla Federazione Italiana Sport Rotellistici, mantiene in capo alle società partecipanti ed agli atleti una quota estremamente rilevante degli oneri connessi; aspetto questo che dovrebbe stimolare in capo alle figure preposte una profonda riflessione riguardante anche le strutture impiantistiche a disposizione di chi pratica questo sport, quest’ultima questione riguarda purtroppo anche il nostro capoluogo.

Il gruppo è decollato da Milano il 27 settembre per raggiungere Asunción; la permanenza di tre giorni in loco ha consentito un buon ambientamento alle condizioni locali (clima decisamente umido) nonché   l’effettuazione di due allenamenti in preparazione della giornata di gara fissata per venerdì 01 ottobre.

Prova pista ufficiale prevista di buon mattino a testare, nei venti minuti messi a disposizione, il bellissimo fondo del Polideportivo SND Arena di Asunción, appositamente predisposto per il Campionato del Mondo; gara in programma per le 19.45 ora locale (ore 1.45 in Italia).

L’esibizione sulle note di “Survivor” è stata, probabilmente, la miglior performance del gruppo con il proprio disco di gara; il punteggio complessivo ottenuto è stato altissimo, a testimonianza del livello della prestazione sfoderata proprio nel momento più importante della carriera sportiva di queste giovani atlete.

Quanto appena affermato è la dimostrazione della crescita tecnica e della maturazione delle ragazze, frutto di un lavoro organico portato avanti dallo staff tecnico negli ultimi anni.

Estremamente emozionante la cerimonia di premiazione con le atlete visibilmente coinvolte e commosse nel ricevere la prestigiosa medaglia al collo; a dir poco incontenibile la gioia nella meritata serata di festa, protrattasi fino a notte fonda presso l’albergo ospitante la nazionale italiana, all’indomani della partenza per il rientro in Italia. 

Un’edizione dei campionati mondiali, quella in corso in Paraguay, che ha dovuto fare i conti con l’emergenza sanitaria ancora in atto, scontando in qualche specialità la defezione di alcune nazioni, ma che fortunatamente non ne ha vista pregiudicata la partecipazione ed il livello tecnico complessivo; veramente rigido il protocollo di sorveglianza sanitaria che prevedeva l’effettuazione di più Covid-test durante la permanenza in Paraguay e, ovviamente, prima dei rispettivi rientri in patria. Da questo punto di vista è stata colta favorevolmente la ricerca della maggior tutela possibile degli atleti e delle delegazioni nazionali presenti.

L’assenza sugli spalti del colorato tifo al seguito ha lasciato spazio alle vibranti emozioni vissute da casa, grazie alla diretta televisiva sul canale streaming dedicato; ancorché non presenti fisicamente, genitori amici e simpatizzanti non hanno mancato di far sentire il proprio sostegno anche grazie ai social media.

Raccontare le emozioni vissute dalle ragazze, prima che dalle atlete, risulta veramente difficile: la preparazione della gara con tutte le sue attività, la ricerca della concentrazione, la gestione della tensione hanno richiesto un impegno veramente notevole e quanto vissuto rimarrà indelebile nella loro memoria.

Aver condiviso la trasferta con il titolatissimo gruppo emiliano Sincroroller è stato motivo di confronto e stimolo positivo per entrambe le compagini, all’insegna dell’amicizia e dei più alti valori dello sport; il risultato ottenuto conferma il livello altissimo del pattinaggio artistico sincronizzato in Italia.

La vera sfida ora è dare continuità al progetto realizzato, confermando negli anni a venire il livello delle prestazioni e i risultati raggiunti; le condizioni per cui ciò avvenga ci sono tutte.

Le persone da ringraziare al termine di quest’avventura sono molte, su tutti le allenatrici Barbara Calzolari ed Ilaria Spisni per aver così ben preparato il gruppo durante questa stagione eccezionale e Carlotta Tinchelli la quale ha il merito di aver sapientemente guidato, sostenuto e accompagnato in modo esemplare le atlete durante la trasferta in Paraguay: la sua presenza si è rivelata oltremodo preziosa e determinante.

Menzione particolare per Loredana Rosato, vicepresidente della società e figura imprescindibile per il Sincrolimpic, per aver curato con competenza e appassionata dedizione tutta l’organizzazione con il

supporto indispensabile di Chiara Pastorello membro del consiglio direttivo; a loro il merito di aver sempre creduto nella possibilità di farcela!

A queste ragazze l’encomio per lo straordinario successo ottenuto:

Chiara Barbieri, Sonia Belletti, Erika Bizzaro, Giulia Bortoloni, Francesca Collo, Beatrice Cecchinato (A.S.D. Skate Academy), Rachele Curto (A.S. Agna A.S.D.), Arianna De Vito Francesco (P.A. Cremonese A.D.), Stefania De Vito Francesco (P.A. Cremonese A.D.), Giada Massaretto (A.S. Agna A.S.D.), Anastasia Meante, Giorgia e Ilaria Nai (A.S. Agna A.S.D.), Giulia Rizzi, Alice Sarti, Sueli Tonioli, Emma Toso, Alessia Zanaga.

A chiusura di questa eccezionale rassegna iridata si rileva anche il risultato personale ottenuto da Francesca

Collo, atleta del Sincrolimpic che, con il gruppo “Deja Vu” in quota alla società ASD Rollclub di Padova, ha conquistato il quinto posto mondiale nella categoria Piccoli Gruppi, gara svoltasi il giorno dopo la competizione dei gruppi di sincronizzato. Il piazzamento conseguito, al termine del programma dal titolo “Il potere della seduzione”, ispirato alla storia di Cleopatra, è un risultato di assoluto prestigio in una gara difficile caratterizzata dalla presenza di numerosi gruppi di livello altissimo; grande gioia per il gruppo del coreografo Daniel Morandin e del direttore sportivo Ezia Signorini. 

Enorme la soddisfazione manifestata dal presidente Diego Brunizzo, a nome di tutto il consiglio direttivo, che non ha mancato di fare sentire il proprio supporto alle atlete durante la permanenza in Paraguay, congratulandosi al termine della manifestazione, ben riuscita la sorpresa alla squadra dopo lo sbarco all’aeroporto Marco Polo di Venezia accolta in tarda serata dal festosissimo e colorito gruppo di supporter con improvvisato, ma ricchissimo, buffet notturno.

C.S.



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