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Marini Delta: l’esperienza paga

17 Novembre 2019 Stampa articolo

volleyUniTrento-Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro 0-3

(18-25, 19-25, 20-25)

Battute punto/errori: Trento 3/7; Delta 1/6; Ricezione: Trento 58%, Delta 54%; Attacco: Trento 31%, Delta 50%; Muri punto: Trento 6, Delta 4.

UniTrento: Poggio 10, Michieletto e Acuti 9, Magalini e Simoni 6, Pizzini 2, Bonatesta 1, Dietre, Pol e Mussari 0, De Giorgio NE; liberi: Zanlucchi e Lambrini. Coach: Francesco Conci.

Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro: Lazzaretto 16, Cuda 13, Dordei 11, Luisetto e Sperandio 5, Kindgard 2, Marzolla, Daniel, Martinez, Turski e Bernardi NE; liberi: Lamprecht e Fregnan. Coach: Massimo Zambonin.

TRENTO – L’esperienza paga. Colpaccio esterno della Biscottificio Marini Delta Volley, che espugna 0-3 il terreno di casa dei giovani dell’UniTrento nella quinta giornata di Serie A3 Credem Banca. Quella del Sanbapolis rischiava di essere una trappola per la capolista, ma la squadra di Massimo Zambonin si è presentata all’appuntamento preparata a dovere e ha messo sotto l’avversario con una prestazione tutta sostanza e difesa. Il miglior biglietto da visita prima dell’attesissimo derby al vertice della prossima settimana contro Motta, seconda forza del girone bianco a un solo punto da Porto Viro.

Confermato in blocco lo schieramento della Marini Delta: Kindgard alzatore e Cuda opposto, Luisetto e Sperandio centrali, Lazzaretto e Dordei schiacciatori, Lamprecht libero. Così in campo l’UniTrento di coach Francesco Conci: Pizzini-Poggio in diagonale, Simoni-Acuti in posto quattro, Michieletto e Magalini (alternato con Pol) in posto quattro, Zanlucchi e Lambrini i liberi. Arbitrano l’incontro Walter Stancati di Rose e Giuseppe De Simeis di Lecce.

Partenza decisa di Trento, che prova a mettere subito sotto pressione gli ospiti. Cuda sigla il 4-4, quindi Lazzaretto (due volte) e Luisetto per il primo doppio vantaggio nerofucsia della gara (6-8). Arriva anche un ace sporco di capitan Cuda, time per Conci sul 6-9. Bomba di Lazzaretto dai nove metri, la squadra di casa cerca di correre ai ripari con un altro time (7-12). Ora la Marini Delta si fa sentire anche a muro con Dordei (7-13), che poi piazza la zampata dell’8-15. Break di Trento sul servizio di Acuti (11-15), Sperandio spegne l’entusiasmo dei locali con un block pauroso (11-17). Conci fa entrare Coser in battuta e dirotta Magalini in posto due, mosse che non cambiano il destino di un finale praticamente già scritto, con Cuda e Lazzaretto a trascinare Porto Viro al traguardo: 18-25, 0-1.

Ancora affamatissima la Marini Delta in avvio di seconda frazione, bravo Kindgard a mettere in moto tutti i suoi attaccanti, mentre Trento sembra in palese difficoltà: 4-8, time richiesto da Conci. L’interruzione porta un mini-break in dote ai padroni di casa (6-8 Michieletto), Cuda riporta al largo Porto Viro con una magia (7-11),di nuovo Michieletto a cercare di ridurre il gap (9-11). di nuovo Cuda a far respirare gli ospiti (9-13). Sempre Michieletto, dalla battuta, fa venire i brutti pensieri a coach Zambonin: time out sul 12-13. Muro di Acuti (13-13), arriva anche il sorpasso trentino dopo una chiamata di videocheck (14-13). Porto Viro deve risvegliarsi, Sperandio le dà la carica giusta con un proiettile in primo tempo: 14-16, time Conci. Errori in serie della formazione locale (15-19), Lazzaretto gioca con il muro avversario e porta a casa un preziosissimo più cinque (16-21). Un tesoretto che i nerofucsia gestiscono magistralmente, con Lazzaretto nel ruolo di gran cerimoniere: 19-25, 0-2.

Terzo set, la voglia di rimonta di Trento si scontra con quella di Lazzaretto di continuare il suo monologo (5-7). Due ace di Poggio valgono la rimonta (8-7), ma c’è anche tanta imprecisione per i ragazzi di Conci, Porto Viro torna davanti (9-11). Nuova parità firmata Michieletto (11-11), Cuda approfitta di un’altra sbavatura dei padroni di casa per mettere giù l’11-13: time out per Conci. Ci prova con orgoglio Trento, block di Magalini e stavolta è Zambonin a chiamare tempo (14-15). La svolta: la difesa asfissiante della Marini Delta spinge i locali a commettere due errori consecutivi, Lazzaretto ci aggiunge la schiacciata del 15-20. Sul velluto adesso i nerofucsia, che devono solo spedire la palla in buca d’angolo: 20-25, 0-3.

Le parole a fine gara di Massimo Zambonin, tecnico della Marini Delta: “Abbiamo preparato molto bene la partita in settimana e si è visto in campo. Siamo stati efficaci al servizio e abbiamo fatto una prestazione eccezionale in copertura e in difesa. Trento ha usato le sue armi, battuta e attacco in primis, ma siamo stati bravi a disinnescarli, soprattutto a muro. È un risultato che aumenta la nostra consapevolezza di poter giocare un ruolo importante in questo campionato”.

C.S.



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