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Tre bellissime giornate al Memorial Osti per gli Aquilotti Rhodigium

4 Novembre 2019 Stampa articolo

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PADOVA – Si è svolto a Padova dal 1 al 3 novembre il XX Memorial Marcello Osti, tre giornate all’insegna della pallacanestro che ha visto la partecipazione di sedici formazioni della categoria Aquilotti (nati nel 2009-2010). Tra le squadre, la maggior parte della ragione Veneto, anche la Rhodigium Basket, che è scesa in campo con alcuni dei suoi giovani atleti classe 2009.

I tornei lasciano sempre un bellissimo e intenso ricordo nei ragazzi, e il fine settimana appena trascorso lascerà un indelebile segno nei quattordici ragazzi della Rhodigium Basket che hanno preso parte al memoriale. Sedici squadre partecipanti per un totale di duecentoundici atleti, tutti coetanei, che nella seconda giornata sono stati sapientemente mescolati ed hanno avuto la possibilità di giocare fra loro, conoscendosi e confrontandosi, anche in gare di abilità e di tiro.

Il gruppo rossoblu è seguito dall’istruttrice Emma Cognolato, padovana di nascita e dallo scorso anno giocatrice della prima squadra di serie B; ad aiutare l’istruttrice in campo era presente Alessia Musacchi. Cognolato ed i suoi ragazzi stanno lavorando molto bene, ed il gruppo dallo scorso anno ad oggi è cresciuto tantissimo in termini di tecnica e di gioco di squadra. I risultati in campo parlano di tre sconfitte e due vittorie, che sono valsi alla formazione il decimo posto in classifica. Ma al risultato sul campo si deve aggiungere il bagaglio di esperienza che hanno accumulato correndo con coetanei a volte più alti e a volte più veloci, contro cui hanno sfoderato il giusto spirito combattivo ed una forte determinazione, su ogni pallone e su ogni rimbalzo.

La vera vittoria va comunque al minibasket che ha dimostrato anche in questa occasione di essere una disciplina che aiuta i bambini a crescere sia sotto l’aspetto fisico e psicomotorio, che sotto l’aspetto sociale e relazionale. Il minibasket è davvero una attività sana, formativa che attrae anzitutto come gioco ma che dimostra al gruppo la possibilità di crescere collaborando.

L’organizzazione era in mano alla esperta Virtus Padova, che ha dislocato le formazioni partecipanti in quattro palestre, raccogliendole a Rubano per la finale. La finale, molto partecipata, ha visto scendere in campo una squadra di Verona, formata dal mix di Basket Est Veronese e Pallacanestro Arzignano, contro i padovani del Vigonza.

“È davvero bello vedere in campo così tanti bambini, seguiti dai loro genitori, e vedere come sono felici e con quanta immediatezza riescono a giocare mescolati fra di loro.” Il Direttore Sportivo Diego Demartini, presente agli incontri ha anche aggiunto: “Speriamo di riuscire a far crescere molti ragazzi, e di fargli capire quanto importate siano questi tornei per la loro crescita sportiva e sociale”.

La Rhodigium Basket ringrazia anche i tanti genitori che in questi giorni di festa hanno seguito i loro ragazzi ed hanno permesso alla squadra di prendere parte al torneo. “Essere squadra vuol dire avere anche fuori dal campo delle figure molto importanti che spendono forze e energie per poter raggiungere i vari risultati” ha dichiarato la presidente Maria Paola Galasso. “Marcello Osti era un dirigente sportivo della Virtus Padova e oggi più che mai molte attività sportive non potrebbero essere svolte senza l’impegno, gratuito, di molti genitori che adempiono funzioni di Dirigente sportivo per il bene dei loro figli e delle società in cui credono”.

Per gli Aquilotti Rhodigium si è quindi chiusa questa bellissima tre giorni di basket, ma non c’è tempo per riposarsi; sabato saranno in campo per il campionato Winter Game, e a breve inizierà anche il girone FIP provinciale che li vedrà in campo contro i pari età di Adria, Badia, Cavarzere, Lendinara, Porto Tolle e di tante altre realtà che investono e credono nel minibasket.

 

C.S.



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