[1]GUARDA VENETA – (Rovigo) – Durante una recente intervista rilasciata dalla direzione regionale della Polizia Stradale veniva sottolineata con soddisfazione come fossero aumentate l’attenzione e il rispetto verso il Codice stradale da parte dei cittadini; tra i motivi della crescita veniva evidenziata anche l’intensa attività di promozione e di sensibilizzazione svolta in questi anni nelle scuole. E proprio nell’ambito di queste attività si è tenuta una lezione particolare nella Scuola Primaria Statale di Guarda Veneta che, da una decina di anni ormai, partecipa ai Progetti didattici “Pinocchio in bicicletta” e “Icaro” promossi dalla Federazione Ciclistica Italiana e dalla Polizia Stradale. Non a caso in aula c’erano l’assistente capo della Polstrada di Rovigo Alberto Toffanin, insieme a Vittorino Gasparetto (consigliere Regionale FCI con delega al settore giovanile e sicurezza) e Sandro Baracco tecnico D.s. della FCI e della Società Ciclistica Bosaro EMIC.
[2]
L’incontro ha toccato vari temi che avevano come unico denominatore la sicurezza sulla strada con particolare riferimento ai pedoni e ai ciclisti poiché proprio in questa veste gli alunni sono soliti utilizzare la strada. Non sono mancati, in un ottico di prevenzione a lungo termine, anche i riferimenti a comportamenti molto pericolosi da parte degli automobilisti, in primis l’uso non regolamentare del telefono cellulare durante la guida. Gli esperti si sono calati nella situazione con grande capacità e bravura assumendo atteggiamenti da animatori piuttosto che quelli del relatore. Grazie all’utilizzo di strumenti multimediali ne è uscita una lezione vivace e interessante che ha coinvolto efficacemente tutti gli alunni presenti. Il Progetto di Educazione Stradale prevede altri due interventi nel plesso di Guarda Veneta; il prossimo, in programma nel mese di marzo, porterà gli alunni ad una camminata lungo le vie del paese rivierasco accompagnati da una Pattuglia della Polizia Stradale con il compito di illustrare “sul campo” le situazioni e le dinamiche più comuni che deve affrontare un utente della strada. Infine, l’ultimo incontro è stato programmato per il mese di giugno e prevede l’organizzazione di una gimkana nel parco della scuola organizzata dai tecnici della Società Ciclistica EMIC Bosaro, partner dei due progetti.
[3]I docenti hanno manifestato tutto il proprio apprezzamento per l’iniziativa evidenziando come, negli anni, il Progetto abbia inciso sui comportamenti dei bambini sia in fatto di sicurezza sia in termini di un utilizzo maggiore della bicicletta come mezzo per spostarsi durante la giornata visto che sono sempre più numerosi gli alunni che scelgono di coprire il tragitto casa – scuola proprio con la bici.
no images were found