[1]Btm&Lametris Massanzago-Alva Inox Delta Volley 0-3
(13-25, 22-25, 17-25)
Battute punto/errori: Massanzago 4/11, Delta 10/5; Ricezione: Massanzago 60%, Delta 67%; Attacco: Massanzago 41%, Delta 43%; Muri punto: Massanzago 3, Delta 13.
Btm&Lametris Massanzago: Casarin 13, Ribon 10, Bellato 8, Formilan e Tovo 3, Filippi 1, Salvadori, Favaro e Venturin 0, Scaglione, Mioli e Caddeo NE; liberi: Dal Corso e Sorato. Coach: Renato Barbon.
Alva Inox Delta Volley: Dordei 12, Cuda e Masiero 9, Luisetto 8, Perini e Bosetti 5, Di Pietro 1, Maniero 0, Lemprecht, Trolese, Ruffo e Gallo NE; liberi: Fusaro e Fregnan. Coach: Mario Di Pietro.
Dodici vittorie su dodici, Campioni d’inverno e con in tasca il biglietto per i quarti di finale di Coppa Italia. Serata magica per l’Alva Inox Delta Volley che espugna 0-3 il campo della Btm&Lametris Massanzago e si conferma in vetta al girone C di Serie B Maschile al termine del girone d’andata. Prova di forza della squadra di Mario Di Pietro, che schiaccia l’avversario nel primo e nel terzo set, vincendo, invece, con una grande rimonta il secondo. Ora la festa, poi sarà tempo di pensare alla Coppa: l’avversario dei quarti di finale saranno i toscani del Fucecchio.
LA PARTITA
Il Delta Volley, che manda in panchina il nuovo acquisto Maniero, si schiera con Bosetti alzatore e Perini opposto, Masiero e Luisetto al centro, Cuda e Dordei attaccanti da posto quattro, Fusaro primo libero. Le scelte di Renato Barbon, tecnico di Massanzago: Filippi-Tovo in diagonale, Formilan-Bellato centrali, Ribon-Casarin schiacciatori, Dal Corso libero uno. Arbitrano l’incontro i signori Claudio Boscolo di Sottomarina e Simone Natale di Venezia.
Ospiti subito avanti 0-3 sul turno in battuta di Bosetti. Doppietta attacco-muro di Dordei per il 2-6, ancora Dordei a segno, 3-7, time out Massanzago. Allunga l’Alva Inox grazie al muro di Masiero (4-9), che si ripete con due ace di fila (6-12 e 6-13, secondo time per i locali). Volano i nerofucsia, Luisetto-Cuda per il 7-16, muro di Perini ed è 8-18. I padroni di casa sostituiscono Casarin con Salvadori), ma il successivo ace di Cuda (8-19) è già più di una mezza sentenza. Sul 10-21 doppio, cambio Porto Viro, dentro Andrea Di Pietro e l’esordiente Masiero per Bosetti e Perini. Proprio Di Pietro fa 10-22 al servizio, un cioccolatino prima dell’inevitabile sipario: 13-25, 0-1 Delta Volley. Cambia la musica nel secondo parziale, Massanzago c’è e si fa sentire, soprattutto a muro. L’equilibrio viene rotto da Ribon, muro e attacco vincente per il 10-8, Bellato aggiunge il muro dell’11-8: primo time della serata per l’Alva Inox. Casarin (14-10 e 15-11) accende nuovamente la miccia dei padroni di casa, Bellato (a muro) fa esplodere la bomba: 16-11. Soffre il Delta, Luisetto (17-13) e Dordei (muro del 17-15) rianimano la capolista. Due errori della squadra di casa, 18-17, ancora doppio cambio Di Pietro-Maniero per Bosetti-Perini. Masiero prima pareggia su palla vagante (18-18), quindi stampa due muroni per il sorpasso (18-19 e 18-20, time Massanzago). La squadra di casa agguanta il pareggio nel momento più difficile (21-21). Luisetto (scontro a rete del 21-23) e Cuda (22-24) tengono a bada i gialloneri, Bosetti dà loro zampata fatale: ace del 22-25, 0-2. Terzo set, squadre molto vicine in avvio, la differenza la fa tutta Dordei: parallela mostruosa e due battute al bacio, 7-10, time Massanzago. Arriva anche il 7-11 di Cuda (dopo una gran difesa di Dordei), Ribon accorcia con l’ace del 10-12, Luisetto (10-13), Cuda (10-14) e Bosetti (tris di ace, 10-15, 10-16 e 10-18) ricacciano indietro, di prepotenza, l’avversario. Rettilineo finale, Massanzago ha ormai i remi in barca, mentre l’Alva Inox veleggia indisturbata fino al traguardo: 17-25, 0-3 Delta Volley.
Raggiante Mario Di Pietro, tecnico dell’Alva Inox, a fine partita: “Era una partita molto difficile, perché avevamo la pressione di dover fare risultato pieno. Nel primo e nel terzo set abbiamo giocato alla grande, ma la squadra mi è piaciuta molto anche nel secondo parziale, quando abbiamo avuto la forza di rimontare cinque punti di svantaggio. Ora godiamoci questo titolo di Campioni d’inverno, ‘platonico’ sì, ma per noi importantissimo perché ci permette di andare ai quarti di Coppa Italia”.